Profilo dei Procacciatori
La figura del procacciatore d'affari risulta essere particolarmente richieste e apprezzata, specialmente perchè permette, con costi inferiori rispetto all'ingaggio di un agente di commercio, di ricevere informazioni e segnalazioni interessante e potenziali.
Inoltre, dato che non sono previste discipline giuridiche che regolino questo tipo di accordo, il contratto di procacciatore viene definito come atipico, quindi un rapporto di collaborazione. Il rapporto di lavoro non è subordinato ma completamente autonomo, nella zona territoriale e nelle modalità che preferisce, fungendo esclusivamente da intermediario per l'imprenditore.
Il contratto redatto dalle parti si perfeziona con la stipula della "lettera d'incarico", nel quale verranno indicati l'importo delle provvigioni, o le sue percentuali, le modalità del loro pagamento delle stesse, i patti di non concorrenza e il preavviso per la risoluzione del contratto.
Nel caso del procacciatore occasionale, è sufficiente il codice fiscale e non è necessario aprire una partita IVA; solo se l'attività viene svolta in modo continuativo, suprando i ? 5.000 in 12 mesi, sarà necessario iscriversi al Registro delle Imprese ed aprire una partita IVA.